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  • Come usare i contenuti conversazionali per scrivere copy di successo

    27 Dicembre 2023

    I contenuti pubblicati online spesso presentano costrutti complessi e vocaboli arditi. Ma ha ancora senso utilizzare un linguaggio così pomposo per realizzare articoli e testi di successo? La risposta è ovviamente un deciso ‘no’.

    Una scrittura semplice e chiara (o, per usare un termine più colloquiale, ‘asciutta’) è sicuramente la scelta migliore per scrivere contenuti che attirino e mantengano alta l’attenzione del lettore e lo guidino piacevolmente fino alla fine del testo.

    In quest’ottica, oggi possiamo parlare di contenuti conversazionali, di testi che instaurano con il lettore una vera e propria conversazione, un colloquio che sappia anticipare eventuali dubbi che potrebbero sorgere durante la lettura.

    Una scrittura che catturi l’attenzione e stimoli il pubblico a riflessioni continue, in un flusso ininterrotto di domande e risposte consecutive, al punto da tenerlo legato alla pagina, allontanandolo da distrazioni o interruzioni eventuali.

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    Marketing conversazionale

    4 massime che devi conoscere alla base di ogni testo (non solo conversazionali) 

    Alla base della scrittura conversazionale potremmo indicare 4 massime esplicate e approfondite da Herbert Paul Grice, filosofo inglese che visse nelle prima metà del ‘900. Regole da tenere sempre a mente per realizzare, ancora prima dei contenuti conversazionali, contenuti di valore: 

    1) Massima della qualità

    Potrà sembrare banale, ma offrire informazioni veritiere e attendibili ai propri lettori è senza alcun dubbio la base per un testo di successo. Pertanto, scrivere su tematiche di cui si hanno prove e conoscenze è di primaria importanza; 

    2) Massima della quantità

    Offrire un numero equilibrato di informazioni che non sovraccarichino il lettore è assolutamente indispensabile per un discorso che sia soddisfacente e attraente; 

    3) Massima del modo

    Utilizzare un linguaggio che sia il più chiaro possibile è essenziale per scrivere un testo limpido e interessante, che non susciti dubbi. 

    4) Massima della relazione

    Ultima, ma non per importanza, è la massima della relazione, utile per articolare un discorso coerente e pertinente all’argomento in oggetto.

    Cosa sono i contenuti conversazionali

    Oltre a queste 4 massime che consigliamo di seguire per la stesura di qualunque tipologia di testo, esistono altrettanti suggerimenti riguardanti i contenuti conversazionali, indispensabili per tutti coloro che scrivono sul web, sia per lavoro che per svago.

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    Contenuti conversazionali: suggerimenti e spunti

    I suggerimenti qui approfonditi non sempre potranno essere seguiti alla lettera, ma nella maggior parte dei casi sarà possibile trarne ispirazione per scrivere testi che possano riscuotere un grande successo, creando una vera e propria conversazione con il lettore target.

    a) Esporre domande coinvolgenti 

    Interrogare il lettore in modo intelligente e coinvolgente rappresenta il punto di partenza nella scrittura di un testo conversazionale.

    Ma perché le domande dirette al lettore riscuotono un successo così importante? L’esperto David Hoffeld afferma che quando viene posta una domanda al lettore, scatta una molla, un processo inarrestabile che si finalizza nella ricerca della risposta.

    Possiamo dunque affermare che le domande catturano l’attenzione del lettore senza offrirgli una via di fuga e i vantaggi di un testo così strutturato sono facilmente intuibili.

    b) Optare per frasi brevi e parole semplici 

    Le frasi brevi e incisive rappresentano il secondo elemento che caratterizza i testi conversazionali. Una frase breve è immediata, veloce ed efficace. Frasi lunghe implicano una maggiore attenzione e possono moltiplicare le distrazioni.

    È importante utilizzare frasi brevi e periodi poco complessi. Cerchiamo di ricondurre tutto in una forma più semplice, aiutandoci con l’utilizzo di parole altrettanto chiare, che non richiedano codifiche o ulteriori ricerche a riguardo.

    c) Evitare (se possibile) alcune ferree regole grammaticali 

    Che sia ben chiaro sin da subito: scrivere correttamente è assolutamente essenziale e non rispettare le regole grammaticali potrebbe danneggiare la stesura di qualunque tipologia di testo. Dunque, in cosa consisterebbe il suggerimento?

    Rispettare tutte le regole grammaticali potrebbe comportare, alcune volte, la stesura di periodi complessi e ampollosi, con il conseguente rischio che il lettore abbandoni il testo. In nome della chiarezza, infrangere qualche regola grammaticale diviene dunque essenziale, soprattutto quando si desidera una maggiore vicinanza col pubblico.

    d) Concentrarsi sul ‘tu’  

    La scelta del tono da utilizzare risulta anch’essa fondamentale per poter creare un contenuto che abbia risalto. Quale tono utilizzare per creare testi conversazionali? La scelta migliore ricade sulla seconda persona, che aiuta a creare un rapporto più diretto con l’interlocutore, soprattutto se il ‘tu’ viene ripetuto all’interno di ogni periodo.

    I contenuti conversazionali, dunque, possono fare la differenza nel successo di un testo. Possono offrire una spinta in più anche a contenuti che altrimenti resterebbero nell’ombra o si perderebbero nel mare magnum di internet. Allora perché non approfittarne?

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