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  • Il public speaking e la capacità di parlare in pubblico

    Una capacità che può tradursi in molteplici vantaggi per il personal branding e il corporate branding

    29 Aprile 2024

    Il public speaking indica l’arte e la capacità di esprimersi con eloquenza e chiarezza di fronte ad un gruppo di persone e rappresenta negli ultimi anni una soft skill molto importante e apprezzata per molti ruoli nel mondo del lavoro.

    Oggi il business infatti, sarebbe impensabile senza persone con queste competenze in ruoli chiave come amministratori delegati e professionisti del management, ma anche imprenditori o titolari di piccole imprese.

    La capacità di parlare in pubblico presuppone eccellenti capacità di comunicazione, entusiasmo e capacità di interagire con le persone.

    Tutti elementi che riescono a tradursi per chi ne è in possesso in svariati vantaggi, che in questo articolo esamineremo.

    Ma partiamo prima dal comprendere l’importanza di avere o costruire questa soft skill per il proprio personal brand o per il corporate branding.

    Perché è importante saper parlare in pubblico

    La comunicazione consente di creare connessioni, influenzare le decisioni e motivare il cambiamento.

    Per questo saper comunicare nel migliore dei modi e quindi sapere anche parlare in pubblico è un aspetto fondamentale ed una dote da coltivare perché può essere importante se non imprescindibile in particolar modo per alcune figure professionali, come ad esempio consulenti, formatori, manager, rappresentanti di vendita e insegnanti o psicologi, consulenti aziendali, esperti di mercato e scrittori, che oggi si trovano in molte occasioni a dover parlare in pubblico, in quanto questo è diventato uno sbocco di marketing esclusivo per i loro servizi.

    Queste figure che si trovano di frequente a dover parlare in pubblico in occasione di discorsi pubblici, presentazioni professionali, eventi di formazione o in caso debbano fare discorsi motivazionali hanno quindi la necessità di dare la migliore performance possibile nel public speaking.

    • Parlare in pubblico e farlo nel migliore dei modi, in generale è importante per diversi motivi, tra cui perché consente di:
    • Rendere il tuo marchio e la tua attività più personali, stabilendo un rapporto con il pubblico;
    • Aumentare la tua credibilità attraverso l’esposizione della propria esperienza e conoscenza;
    • Generare contatti;
    • Avere l’opportunità di informare ed educare i tuoi clienti attuali e potenziali.

    Tutti questi fattori legati all’arte del public speaking, possono quindi contribuire in maniera importante a creare una buona reputazione dell’azienda, ma possono anche contribuire al miglioramento personale.

    Essenziale affinché questo avvenga però, è creare una comunicazione ottimale per i fini specifici e per farlo è necessario seguire delle regole comunicative adatte a chi vuole comunicare in pubblico e fare una buona impressione.

    Prima di vedere però le regole principali da conoscere per parlare in pubblico in modo ottimale, soffermiamoci sui vantaggi che è possibile acquisire.

    I vantaggi per il personal e il corporate branding

    Prima di esplorare tutti i vantaggi in cui la soft skill del public speaking può tradursi per un soggetto o per un’azienda, iniziamo prima esaminando cosa si intende per personal branding e per corporate branding.

    Il personal branding, a differenza della reputazione che riguarda la credibilità, costituita dalle opinioni e dalle convinzioni che le persone formano su di te in base alle tue azioni, riguarda invece la visibilità e i valori che rappresenti esteriormente ed ha il potere di definire il tuo marchio allineando le tue intenzioni con le azioni. È in poche parole il processo di creazione dell’identità di marca per una persona o un’azienda.

    Applicare i principi e le strategie corretti aiuta a creare un’identità di marchio per l’attività e a distinguersi dalla concorrenza. A tale scopo, gli step principali da seguire per costruire il personal branding in generale, prevedono:

    • Identificare e riflettere su ciò che ti motiva, così come su ciò che desideri ottenere;
    • Allineare i tuoi valori agli obiettivi dell’organizzazione;
    • Mappare i tuoi stakeholder;
    • Rendersi visibile;

    Allo stesso modo, il corporate branding si riferisce all’immagine o all’identità di un’azienda e al modo in cui un’organizzazione la presenta ai clienti e a delinearla troviamo i suoi valori, la voce del marchio e il messaggio.

    suggerimenti per parlare in pubblico

    Tutti elementi quindi, che una volta decisi andranno riportati in tutti i materiali di marketing aziendali e saranno fondamentali per la distinzione dell’azienda dalla concorrenza.

    Gli step da seguire per costruire il corporate branding possono essere riassunti in:

    • Capire cosa desideri che i tuoi materiali e i tuoi messaggi trasmettano;
    • Eseguire un audit del marchio;
    • Esaminare i dipendenti;
    • Ricercare il proprio pubblico target;
    • Sviluppare una strategia di marca.

    Compreso quindi in linea generale cosa si intende con queste due espressioni, è ora più facile intuire come in entrambi i casi la capacità di parlare in pubblico possa rappresentare un valore aggiunto fondamentale per la riuscita degli intenti.

    La capacità di parlare in pubblico può tradursi infatti in molteplici vantaggi nel caso di personal branding e corporate branding come ad esempio:

    • Migliorare le capacità di ricerca grazie alla ricerca necessaria per la preparazione di discorsi;
    • Avanzamento della carriera in quanto può aumentare la credibilità;
    • Costruzione della fiducia e acquisizione di maggiore sicurezza;
    • Miglioramento delle capacità di pensiero critico;
    • Allenamento del ragionamento deduttivo;
    • Maggiore visibilità in quanto chi ha queste competenze sarà colui che parlerà in pubblico in rappresentanza della propria azienda;
    • Miglioramento delle capacità di comunicazione orale;
    • Espansione della propria rete di contatti;
    • Miglioramento delle capacità di scrittura allenate per la preparazione del discorso;
    • Aumento delle capacità di leadership;
    • Potere di persuasione degli altri rispetto al proprio punto di vista;

    Oltre ai vantaggi però, che una soft skill come il public speaking consente di ottenere, troviamo però anche delle regole, che se seguite, permettono di migliorare.

    10 regole per parlare bene in pubblico

    Parlare in pubblico non è semplice, può provocare nervosismo, ansia o si può riscontrare difficoltà nell’attirare e mantenere l’attenzione del pubblico verso la propria persona e il messaggio che si vuole comunicare.

    Per questo, è fondamentale che vi sia un allenamento continuo, poiché questa è di fatto una pratica da esercitare per migliorare continuamente.

    Così come è importante allenarsi però, è essenziale anche conoscere e seguire alcune regole principali che consentono di perfezionare la pratica oratoria, migliorando tutti gli aspetti essenziali e ottenendo i risultati desiderati.

    Di seguito abbiamo quindi raccolto alcune regole per parlare bene in pubblico da tenere a mente per migliorare le proprie prestazioni di oratore. Ecco le 10 regole principali:

    1. Avere una chiara articolazione: a crearla troviamo elementi che un buon oratore deve necessariamente avere come l’enunciazione, il parlare ad alta voce e l’uso della grammatica corretta;
    2. Creare uno stile di presentazione coinvolgente: il tono vocale, il linguaggio del corpo, l’espressione facciale e il tempismo sono gli elementi principali che vanno a formare lo stile di presentazione dell’oratore;
    3. Valutare le esigenze del pubblico e comprendere in base alla tipologia di pubblico che si ha davanti quando usare umorismo o maggiori dettagli tecnici ad esempio e per fare ciò è essenziale conoscere bene il pubblico per il quale si terrà il discorso;
    4. Avere abilità compositive: essenziali per costruire discorsi che siano razionali, coerenti e facili da capire per gli ascoltatori;
    5. Porre domande e invitare alla partecipazione: in questo modo è più facile riuscire a coinvolgere e non annoiare il pubblico;
    6. Usare in modo corretto il contatto visivo e il linguaggio del corpo evitando gesti nervosi ma usando anche il movimento del corpo come le mani per attirare l’attenzione e farsi seguire nel discorso;
    7. Usare una tecnica di comunicazione che tenga conto di ritmo, tono, volume e pause: tutti elementi questi essenziali per non annoiare il pubblico oo infastidirlo ma mantenerlo interessato;
    8. Usare saggiamente gli ausili audiovisivi: il corretto utilizzo non esagerato consente di non interrompere la connessione diretta che si è instaurata con il pubblico;
    9. Catturare l’attenzione all’inizio del discorso: fondamentale per farsi seguire ed allo stesso tempo chiudere con una fine interessante che possa rimanere nella mente del pubblico;
    10. Non leggere a meno che non sia necessario: evitando la lettura è possibile infatti mantenere il contatto visivo con il pubblico, essenziale per far sì che l’attenzione rimanga su te stesso e sul tuo messaggio.
    public speaking, consigli e suggerimenti

    Conclusioni

    L’arte del public speaking è senza dubbio una skill da coltivare in quanto molto apprezzata nel mondo del lavoro, ma anche essenziale se si ricoprono alcuni ruoli che presuppongono momenti in cui parlare in pubblico risulterà obbligatorio.

    Per questo è infatti possibile notare come i corsi di public speaking siano in continua crescita in risposta ad un’esigenza sempre più impellente da parte delle aziende.

    Migliorare in questa competenza può inoltre portare molteplici vantaggi sia per il personal branding, permettendo in generale di distinguersi e non far dimenticare né la propria persona, né il messaggio che si è trasmesso, sia per il corporate branding permettendo all’azienda di risultare al meglio rispetto al pubblico in termini di credibilità, mostrando la proposta di valore unica del marchio e differenziandosi dalla concorrenza.

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