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Che differenza c’è tra realtà virtuale e realtà aumentata

15 Dicembre 2023 ● 10 minuti
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    Che differenza c’è tra realtà virtuale e realtà aumentata
    15 Dicembre 2023 - 2 minuti

    Realtà aumentata e realtà virtuale sono due concetti molto diversi, con caratteristiche distintive che le distinguono nettamente l’uno dall’altro. test

    La realtà virtuale è un mondo virtuale modellato in 3D in cui possiamo muoverci e interagire con l’ambiente immaginario che ci circonda ed è una tecnologia che si contraddistingue per la possibilità di creare un livello di coinvolgimento molto elevato, grazie ai suoi punti di forza che si riassumono in connessione emozionale, attenzione totale e libertà creativa.

    La realtà virtuale funziona in sostanza sostituendo la tua visione e producendo una simulazione di un mondo alternativo interamente generata dal computer.

    La realtà aumentata è invece un’esperienza interattiva che potenzia il mondo reale con informazioni percettive generate da computer, ma si limita ad arricchire la realtà portando elementi digitali, statici o interattivi nel mondo reale senza arrivare a produrre un mondo alternativo e strumenti esemplari dell’uso di questa tecnologia sono ad esempio le vetrine interattive oppure gli smart glasses.

    In generale le principali distinzioni tra realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (AR) si riducono ai dispositivi che vengono utilizzati e all’esperienza stessa.

    Per quanto riguarda la realtà aumentata (AR):

    • Utilizza un’ambientazione del mondo reale;
    • È possibile accedere alla realtà aumentata anche con uno smartphone;
    • Migliora sia il mondo virtuale che quello reale.

    Per quanto riguarda la realtà virtuale (VR):

    • È completamente virtuale, non utilizza quindi un’ambientazione del mondo reale;
    • Gli utenti VR sono controllati dal sistema;
    • Richiede un dispositivo con visore;
    • Migliora solo una realtà fittizia.

    1. Realtà aumentata: cos'è e a cosa serve

    La richiesta dei consumatori oggi è quella di ottenere sempre maggiori esperienze coinvolgenti e di ottenere un’esperienza di acquisto sempre migliore, facile e veloce. La tecnologia della realtà aumentata e virtuale rappresenta la soluzione delle aziende per andare incontro a tali richieste da parte dei consumatori.

    Ma cos’è esattamente la realtà aumentata?

    La realtà aumentata è un'esperienza interattiva che potenzia il mondo reale con informazioni percettive generate da computer andando quindi ad aggiungere qualcosa all'esperienza di vita reale dell'utente.

    Riguardo all’utilizzo della realtà aumentata, ovvero a come questa può essere impiegata, le
    aziende oggi la stanno sempre più utilizzando nella vendita al dettaglio in diversi settori per ottenere importanti benefici
    quali:

    • Il miglioramento della customer experience;
    • L’ottimizzazione e la velocizzazione del processo di acquisto;
    • Per creare esperienze nuove e coinvolgenti per i client come nel caso di Walmart che collaborando con DC Comics e Marvel ha portato esclusive esperienze AR a tema supereroi in punti vendita selezionati;
    • Per costruire l'interesse per il marchio;
    • Per incrementare il traffico nei negozi fisici;
    • Per fornire contenuti e informazioni in modo interattivo e visivamente accattivante;
    • Per aiutare i clienti a comprendere meccanismi complessi e ad apprezzare meglio il valore dei prodotti come nel caso di Toyota e Hyundai che utilizzano l'AR per dimostrare caratteristiche chiave e tecnologie innovative nei loro nuovi modelli di auto;
    • Per aiutare i clienti a visualizzare i prodotti nei loro contesti di consumo reali come nel caso dell’app Place di IKEA che utilizza la realtà aumentata per aiutare i clienti a decidere se i prodotti si adattano all'arredamento della loro stanza esistente;
    • Per aumentare la fiducia dei clienti nelle loro decisioni di acquisto in assenza di prodotti fisici come nel caso dell'app Virtual Artist di Sephora che utilizza l'AR per mostrare ai clienti come starebbero i diversi prodotti cosmetici su di loro;
    • Per supportare ampi assortimenti di prodotti e personalizzazioni senza la necessità di inventario fisico;
    • Per offrire nuovi modi di usufruire dei prodotti dopo che sono stati acquistati come nel caso dei set Hidden Side di LEGO che sono stati appositamente progettati per essere giocati insieme all'app AR complementare;
    • Per fornire informazioni aggiuntive mentre i prodotti vengono utilizzati o consumati come nel caso di McDonald's che ha utilizzato l'AR per consentire ai clienti di scoprire le origini degli ingredienti presenti nel cibo acquistato.

    Ma come fanno ad ottenere ciò con la realtà aumentata?

    In sostanza attraverso la tecnologia della realtà aumentata (AR) è possibile sovrapporre oggetti virtuali a una visione dal vivo di ambienti fisici, aiutando in questo modo gli utenti a visualizzare come questi oggetti si adatterebbero al loro mondo fisico e ciò può quindi adattarsi a diversi settori come ad esempio all’abbigliamento, all’arredamento o al settore beauty solo per citarne alcuni.

    L’impiego di questa tecnologia da parte delle aziende per quanto riguarda il miglioramento dei processi di acquisto online e offline è inoltre motivato anche da molteplici dati che esplicano il pensiero degli acquirenti rispetto all’impiego della tecnologia, come quelli che risultano da un’indagine realizzata da NielsenIQ secondo cui:

    • Il 56% degli acquirenti intervistati ha affermato che la realtà aumentata dà loro maggiore sicurezza sulla qualità di un prodotto;
    • Il 61% degli acquirenti intervistati ha affermato di preferire fare acquisti con rivenditori che offrono esperienze AR.

    2. I device migliori su realtà virtuale e aumentata

    Le tecnologie legate alla realtà virtuale (RV) e aumentata (RA) stanno continuamente evolvendo, e la scelta dei dispositivi migliori dipende spesso dalle esigenze specifiche dell'utente e dall'uso previsto.

    Per quanto riguarda la realtà aumentata (RA) gli strumenti per utilizzarla possono essere facilmente accessibili a tutti in quanto può essere spesso sufficiente anche uno smartphone che utilizzando le applicazioni di realtà aumentata consente di accedere alle funzionalità di questa tecnologia.

    Oltre a questi è inoltre possibile usare per la tecnologia di realtà aumentata anche altri strumenti, quali vetrine interattive oppure i wearable device, meglio conosciuti come smart glasses.

    Alcuni esempi di device per la realtà aumentata sono:

    • Google Glass, occhiali di realtà aumentata adatti all'ambito aziendale che rappresentano una delle tecnologie in grado di offrire esperienze di realtà aumentata al grande pubblico;
    • HoloLens, un progetto di realtà aumentata realizzato da Microsoft e caratterizzati da un visore creato in collaborazione con la NASA per migliorare le informazioni che possono essere visualizzate tramite un particolare display;
    • SmartEyeglass, occhiali di realtà aumentata prodotti da Sony con cui è possibile connettersi tramite WiFi e bluetooth ai dispositivi mobili e ottenere informazioni dettagliate sull’ambiente circostante.

    I dispositivi più utilizzati per gli acquisti con realtà virtuale sono invece visori VR appositi, app di VR installata su smartphone e cuffie, browser web per navigare in un ambiente 3D.
    Tra i dispositivi più noti troviamo:

    • Meta Quest 2 (Oculus), visore che garantisce una migliore risoluzione, un peso minore e un prezzo più basso ed è ottimo anche per lavorare;
    • Vive Focus 3, visore progettato innanzitutto per un uso aziendale, robusto e comodo da indossare e con una batteria dalla lunga durata dalle dodici alle quindici ore di utilizzo.
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    3. Come sfruttare realtà aumentata e virtuale per il business

    In generale sia la realtà virtuale (VR) che la realtà aumentata (AR) hanno un potenziale entusiasmante nel futuro dei giochi, del marketing, dell'e-commerce, dell'istruzione e di molti altri campi.

    Ad esempio per quanto riguarda la realtà aumentata, questa viene ormai utilizzata quotidianamente sia online che nei negozi fisici in diverse maniere e oggi quasi chiunque abbia uno smartphone può accedervi, rendendola più efficiente della realtà virtuale come strumento di branding e di gioco.

    augmented reality

     

    Uno dei principali benefici che la realtà aumentata può apportare è quello di migliorare la customer experience e ciò viene fatto attraverso la possibilità di provare virtualmente i prodotti con l’utilizzo della fotocamera.

    Sono infatti sempre più numerosi i marchi che stanno scegliendo di integrarla a questo scopo nelle loro strategie di marketing e in differenti maniere attraverso le applicazioni di realtà aumentata di cui si sta sempre più facendo un largo uso grazie alla grande facilità d’uso e alla generale accessibilità che le contraddistingue.

    Ecco alcuni dei più interessanti esempi:

    • IKEA, la multinazionale del mobile svedese, per andare incontro alle esigenze dei propri clienti ha ideato “IKEA place”, un'app che sfruttando la tecnologia della realtà aumentata facilita lo shopping sia online che in negozio, mostrando gli elementi di arredo in 3D all'interno dello spazio reale in cui si vorrebbero posizionare per dare un'anteprima del risultato.
    • Nike operando per migliorare i tassi di conversione e quindi spingere gli utenti a finalizzare l’acquisto si è concentrata su come migliorare il processo d’acquisto e lo ha fatto attraverso l’app con cui gli utenti potranno trovare facilmente il proprio numero di scarpe grazie alla tecnologia aumentata. Accertarsi del numero di scarpe adatto rispetto alla vestibilità del modello rappresenta infatti una delle maggiori cause per cui gli utenti tendono ad arrestare il processo di acquisto online. L’applicazione eviterà ciò grazie a una nuova funzionalità con cui sarà sufficiente posizionarsi accanto ad un muro, dare accesso alla fotocamera e attendere che il vostro piede e l’ambiente circostante vengano scansionati per sapere qual è il numero più adatto in base a ciascun modello.
    • Un altro esempio arriva nel settore beauty dal colosso francese Sephora che attraverso un’applicazione di realtà aumentata migliora l’esperienza di acquisto permettendo di creare sul proprio volto un makeup virtuale con l’uso della fotocamera e dopo aver selezionato i prodotti scelti è possibile ordinarli direttamente dall’app ottimizzando non solo la customer experience ma anche il processo di acquisto.

    Sono diverse le tipologie di prodotti acquistati con l’utilizzo della realtà aumentata come vediamo nel grafico sottostante, da quanto risulta grazie ai dati raccolti da Capterra.

    realtà virtuale e realtà aumentata - prodotti acquistati capterra

    In definitiva impiegando le applicazioni di realtà aumentata, le aziende ottengono diversi benefici che possono essere riassunti in:

    • Un miglioramento dell’esperienza di acquisto del cliente attraverso un maggiore coinvolgimento;
    • Un processo di acquisto più rapido;
    • Un maggiore accesso ai prodotti;
    • Maggiore similarità tra esperienza online ed esperienza reale;
    • Un acquisto più consapevole grazie ad una maggiore mole di informazioni disponibili sul prodotto;
    • Minori tassi di reso.

    Concludendo, la realtà aumentata è spesso utilizzata nella vendita come strumento per simulare la realtà e migliorare l’esperienza di acquisto del cliente e stando al sondaggio realizzato da Capterra attraverso interviste ad un campione di 990 italiani al fine di scoprire il loro livello di interesse e di adozione per questa tecnologia è possibile vedere come:

    • Il 52% è più interessato alla Realtà Aumentata (AR) per i propri acquisti dopo la crisi del Covid-19;
    • Il 75% che utilizza o afferma di voler utilizzare la Realtà Aumentata per gli acquisti online ritiene che in futuro visiterà i negozi meno spesso;
    • Il 16% dei consumatori non ha mai utilizzato la Realtà Aumentata per i propri acquisti perché non la conosceva.

    Per quanto riguarda invece la realtà virtuale, stando ai dati raccolti da Capterra a seguito di interviste a 990 consumatori italiani possiamo vedere che:

    • Il 65% vorrebbe utilizzare la Realtà Virtuale immersiva per i propri acquisti;
    • Il 78% che vorrebbero provare a fare shopping con Realtà Virtuale immersiva è interessato ad acquistare per lo più abbigliamento ed accessori;
    • Il 46% afferma che utilizzerebbe la Realtà Virtuale se fosse disponibile presso i negozi dove solitamente effettua i propri acquisti.

    Riguardo invece alle categorie di prodotti più acquistati con realtà virtuale troviamo cibo e bevande, abbigliamento e accessori, settore immobiliare, arredamento e decorazioni.

    prodotti acquistati con la realtà virtuale - Realtà aumentata e realtà virtuale

    Realtà aumentata e realtà virtuale possono in conclusione essere dei grandi alleati dei business se usati correttamente e sono in grado di far ottenere alle organizzazioni grandi benefici come migliorare le esperienze di acquisto dei clienti sia online che offline.

    Inoltre, stando ai dati pubblicati sul Journal of Marketinghanno un impatto migliore specialmente per i marchi meno popolari livellando così il campo di gioco per marchi o prodotti di nicchia.

     

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