Weekly Recap – Gemini, il calo di ChatGPT e le altre notizie della settimana

☕ Buongiorno Ninja,

chiudiamo la settimana con il nostro Weekly Recap.

ChatGPT è sinonimo di Intelligenza Artificiale, nel linguaggio comune. Ora che tantissimi strumenti e competitor con funzioni specifiche fanno capolino strappando quote di mercato, è fisiologico che il suo uso diminuisca (come ha segnalato Similarweb). Tiene botta, però, e rimane nella lista dei siti più visitati al mondo.

Tuttavia, la concorrenza rimane agguerrita: arriva Gemini di Google, che dovrebbe essere ben 20 volte più potente di ChatGPT (approfondisci qui); poi c’è Alibaba, che con il nuovo CEO punta sull’AI (leggi qui…) e apre al pubblico il suo modello di Intelligenza Artificiale (…e qui).

Nella bagarre c’è anche Meta, che ha annunciato lo sviluppo di un nuovo modello di AI molto più potente della versione commerciale, Llama 2.

OpenAI, però, reagisce anche al Digital Services Act (ne avevamo parlato qui) e apre un nuovo ufficio nel continente europeo, a Dublino; sono ancora pochi i posti di lavoro che può mettere sul piatto, ma è un inizio.

Lotta serrata, mentre anche Adobe, Salesforce e altre Big si uniscono all’impegno volontario di “AI fair play” promosso dalla Casa Bianca.

Adobe si unisce alle altre Big Tech per gli impegni volontari sull’IA

Adobe, IBM, Nvidia, Salesforce e altre quattro aziende hanno firmato gli impegni volontari della Casa Bianca in materia di intelligenza artificiale, che richiedono misure come la segnalazione (watermarking) dei contenuti generati dall’intelligenza artificiale.

Il documento iniziale, annunciato a luglio, mirava a garantire che la notevole potenza dell’AI non venisse utilizzata per scopi distruttivi. Google, OpenAI e Microsoft avevano già sottoscritto lo stesso accordo volontario, che secondo i detrattori, però, resta ancora troppo limitato.

Alibaba apre al pubblico il modello di intelligenza artificiale Tongyi Qianwen…

Il colosso dell’eCommerce ha reso noto che renderà presto disponibile il suo nuovo modello di intelligenza artificiale, segno che ha ottenuto l’approvazione delle autorità cinesi per la commercializzazione di massa.

Nel prossimo futuro una versione open source del modello linguistico di grandi dimensioni sarà disponibile per l’uso commerciale gratuito.

… e il nuovo CEO definisce le priorità strategiche per i dipendenti

Si chiama Eddie Wu e ad appena tre giorni dal suo insediamento ha già fatto sapere al personale che i due principali obiettivi strategici del colosso tecnologico saranno “user first” e “AI-driven”.

Secondo la nota interna riportata da Reuters, Alibaba si concentrerà sulla promozione di giovani dipendenti per formare il nucleo dei suoi team di gestione aziendale entro i prossimi quattro anni. Questo aiuterà a mantenere una “mentalità da startup” e a evitare che l’azienda rimanga “bloccata nelle vecchie abitudini”.

Il traffico di ChatGPT cala ancora, ma resta tra i primi 30 siti web al mondo…

Il popolarissimo chatbot di intelligenza artificiale, ha visto diminuire le visite mensili al sito web per il terzo mese consecutivo in agosto, anche se ci sono segnali che il declino stia per finire, secondo la società di analisi Similarweb. Nonostante il calo di visite e di tempo trascorso dai visitatori sul sito, ad agosto i visitatori unici a livello mondiale sono aumentati a 180,5 milioni di utenti (da 180 milioni). La ripresa delle scuole a settembre, secondo gli esperti, dovrebbe dare nuova benzina alla piattaforma.

… e OpenAI apre i suoi nuovi uffici di Dublino

L’azienda leader nel settore dell’intelligenza artificiale, aprirà un ufficio a Dublino. Si tratta del terzo ufficio della società, la cui sede centrale è a San Francisco e che a giugno ha annunciato l’apertura di una sede anche a Londra.

Dublino prenderà il via con appena nove posti di lavoro aperti in diversi team, ma Jason Kwon, chief strategy officer di OpenAI, ha dichiarato che l’azienda intende aprire altri ruoli nel prossimo futuro.