Con IGTV, Instagram si è candidata a diventare una vera e propria TV per le generazioni nate con lo smartphone in mano, ma non solo. Il modo in cui si consumano i contenuti è cambiato e su quest’app i video devono essere caricati in formato verticale e possono arrivare alla durata di un’ora.
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Chi sta realmente usando IGTV e con quali risultati
Partiamo da qualche dato riportato da
Buffer, per inquadrare meglio il contesto.
Quando GQ ha postato un video con Kylie Jenner e Travis Scott sul proprio canale YouTube ha ottenuto 30 milioni di visualizzazioni (2,5 milioni erano gli iscritti). Lo stesso video sulla pagina Facebook ( 2,8 milioni di fans) è stato visto 4,7 milioni di volte. Un estratto postato sull’account Instagram (4,3 milioni di follower) ha avuto 2,1 milioni di views.
Quando però lo stesso contenuto è stato postato
su IGTV ed è stato tagliato in verticale, ha generato solo 137.000 visualizzazioni.
GQ non è solo, anche altri marchi hanno registrato un’esperienza simile:
- Airbnb ha 3,5 milioni di follower e i suoi quattro video caricati hanno raggiunto rispettivamente 39.200, 77.600, e 24.700 visualizzazioni (circa il 2% dei follower)
- HubSpot ha 120.000 follower, e i suoi video generano 1.000 o 2.000 visualizzazioni (circa il 2% dei follower).
Se i grandi brand non stanno ancora avendo i risultati sperati, non significa però che i piccoli business debbano abbandonare l’idea di usare IGTV.
Non scoraggiatevi! Abbiamo
tre suggerimenti per iniziare a testare l’app e capire come usarla prima di decidere che non fa assolutamente per voi.
1. Iniziate ripostando i video orizzontali
Se state già creando dei video per i social media, il modo più facile e immediato per iniziare ad usare IGTV è quello di postare questi video nel loro formato originale.
Sì, lo sappiamo, gli spazi non vengono ottimizzati e l’utente deve girare lo smartphone per vederli dritti. Ma è un modo
per testare che risultati potreste avere e vedere se gli utenti fossero interessati, senza compiere un ulteriore investimento.
Bisogna
ruotare il video nativo nel formato orizzontale, per poterlo caricare su IGTV nel
formato verticale 9:16. Lo potete fare solo attraverso strumenti specifici ma semplici da usare come Windows Movie Maker su Windows o QuickTime Player su Mac.
Ne vedete un esempio qui sotto.
Velon, un’emittente di informazione per il ciclismo professionale, posta aggiornamenti sulle gare del settore in formato orizzontale ruotato.
Un altro modo per mantenere il vostro video orizzontale è quello che usa
ClioMakeUp, che avendo già prodotto i suoi video in modo tradizionale, li ricarica su IGTV iscrivendoli all’interno del 9:16 verticale, come vedete qui sotto.
Si possono usare app come
Inshot o altre per farlo. Non è ottimale perché il video risulta più piccolo, ma è sicuramente un modo semplice da provare.
2. Tagliate i video in formato verticale
Un’altra via è quella di
tagliare i propri video in formato verticale partendo dal footage orizzontale che già avete generato. Anche questa non è una via ideale per il formato, ma sicuramente richiede meno risorse che girare materiale dedicato in verticale. Solitamente è il modo più immediato per riutilizzare il proprio girato e caricarlo su IGTV o Stories.
Ci sono ovviamente
video che si prestano di più, altri di meno, ad essere adattati in formato 9:16. Non è per tutti.
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3. Usate lo smartphone
Infine terzo e ultimo consiglio, se ancora non state producendo video e non avete materiale, mastate pensando di
partire da zero, allora acquistate un buon smartphone e date sfogo alla vostra creatività.
Non sempre serve una camera professionale per produrre un buon contenuto e con lo smartphone avete il vantaggio di registrare già in verticale.
IGTV è ancora agli albori e gli utenti non sono ancora così focalizzati sull’estetica, avrete quindi margine per
esercitarvi e dare spazio al contenuto! Un po’ come fanno
Le Feltrin, make up artist che postano i loro tutorial e contenuti prodotti direttamente dal cellulare.
Ci sono molte app disponibili per la post produzione dei video e vi potete aiutare con un treppiedi o un semplice selfie sick per renderli più stabili e professionali.
In poco tempo diventerete dei pro!