Google va come un treno, nonostante la multa UE
Alphabet, la società madre di Google, ha chiuso il secondo trimestre del 2018, battendo le stime degli analisti sia nei ricavi che negli utili
24 Luglio 2018
Nonostante la multa da quasi 5 miliardi di dollari arrivata dall’Unione Europea, Alphabet, la società madre di Google, ha chiuso il suo secondo trimestre del 2018, battendo le stime degli analisti sia nei ricavi che negli utili. La maxi-multa dell’Unione Europea per abuso di posizione dominante con il suo sistema operativo Android e la nuova legge di protezione della privacy (Gdpr) nel Vecchio continente, non hanno fermato Mountain View. Il colosso che controlla il motore di ricerca Google ha riportato profitti, anche sottratta la multa record da cinque miliardi della Ue, per 3,2 miliardi di dollari nel secondo trimestre. Un risultato che ha battuto le attese: al netto della multa gli utili sono stati di 11,75 dollari per azione contro i 9,64 previsti.
Anche le entrate sono state superiori alle stime. I 26,24 miliardi di ricavi, esclusi i costi legati a pagamenti a parti terze, hanno mostrato una continua, robusta crescita rispetto ai 20,91 miliardi dello stesso periodo dell’anno scorso e si sono lasciati alle spalle pronostici fermi a 25,58 miliardi. E il titolo ha guadagnato fino al 6% prima di ridimensionare il rialzo al 3,6 %. Da inizio anno è salito ormai del 15%.
LEGGI ANCHE: Ue: multa a Google da 4,3 miliardi. Big G: faremo ricorso