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  • Google compie 25 anni: 9 curiosità sulla sua storia

    Fatti strani, la timeline di Search e la lettera di Sundar Pichai

    7 Settembre 2023

    Google compie 25 anni. L’azienda nata in un garage genera oggi un fatturato di oltre 200 miliardi di dollari all’anno ed è diventata la quarta società di maggior valore al mondo. Poiché il nome che oggi è praticamente sinonimo della parola “ricerca” celebra il suo 25° anniversario, abbiamo deciso di raccogliere alcune delle tante curiosità che hanno accompagnato la storia dell’azienda per un quarto di secolo. LEGGI ANCHE: Google Bard arriva in Italia: ecco tutte le novità del chatbot AI

    Google compie 25 anni: le curiosità sulla sua storia

    Ecco le curiosità su Google che abbiamo raccolto:

    BackRub: il primo nome di Google

    Prima di diventare ufficialmente Google, Google era originariamente conosciuto come “BackRub”. I co-fondatori Larry Page e Sergey Brin partirono con il progetto nel 1996, quando frequentavano l’Università di Stanford. Il nome “BackRub” si riferiva alla iniziale importanza per l’analisi dei backlink per determinare l’importanza dei siti web. In seguito , il nome è stato modificato in quello che tutti oggi conosciamo.

    Google compie 25 anni (e una volta “si è spento”)

    Raramente Google subisce un’interruzione di servizio, ma quando lo fa, il mondo ne risente. Il 16 agosto 2013, in una breve interruzione di cinque minuti, tutti i servizi di Google si sono spenti. Il risultato? Uno sconcertante calo del 40% del traffico Internet globale. Questo incidente ha sottolineato quanto siamo dipendenti dai servizi di Google, dalla ricerca a Gmail e oltre.

    Il vestito di J.Lo e la nascita di Google Images

    L’abito verde di Jennifer Lopez ai Grammy Awards del 2000, oltre a generare una pletora di titoli di giornale, ha dato vita allo strumento di ricerca di immagini più popolare al mondo. L’abito divenne la query di ricerca più popolare dell’epoca, ma la gente voleva vedere le immagini, non solo risultati testuali. La ricerca per immagini di Google è stata creata per soddisfare questa richiesta. L’azienda ha lanciato la funzione nel 2001, iniziando con ben 250 milioni di immagini fin dal primo giorno.

    Google è diventato ufficialmente un verbo

    L’influenza di Google sulle nostre vite è così profonda che è diventato un verbo. Nel 2006, l’Oxford English Dictionary e il Merriam-Webster Collegiate Dictionary hanno riconosciuto ufficialmente “google” come verbo. “Googlare” è oggi l’espressione di riferimento per la ricerca sul web, a dimostrazione di quanto Google sia profondamente radicato nelle nostre abitudini quotidiane.

    Gli inizi in un garage

    Una tipica storia da startup della Silicon Valley: il primo ufficio di Google è stato un garage in affitto. L’azienda ha operato dal settembre 1998 nel garage di Susan Wojcicki a Menlo Park, in California. Wojcicki, oggi CEO di YouTube, è stata la prima responsabile marketing di Google. Il garage fu poi acquistato da Google e riempito di caramelle, snack e lampade di lava, diventando così una parte iconica della storia di Google.

    Il lancio di Gmail come pesce d’aprile

    Gmail, il servizio di posta elettronica di Google, è stato lanciato il primo aprile 2004. L’annuncio fu formulato in modo tale che molti inizialmente pensarono a uno scherzo. La “finta burla” segnò l’inizio di un servizio che oggi serve milioni di persone in tutto il mondo ogni giorno.

    I googlers vanno a spasso con le gBikes

    La cultura eccentrica di Google si estende anche al suo campus, dove i dipendenti girano per il Googleplex con le coloratissime “gBike”. Questo programma, unico nel suo genere, è iniziato nel 2007.
    google compie 25 anni - gbike
    Fonte: Wikimedia Commons/Asoundd
    L’aspetto interessante è che nessuna di queste biciclette è dotata di lucchetto; i dipendenti le prendono semplicemente in prestito e le lasciano comodamente vicino all’ingresso degli uffici per farle usare agli altri.

    Ha acquisito YouTube in un diner

    Vi siete mai chiesti dove Google abbia negoziato l’acquisizione di YouTube? La risposta potrebbe sorprendervi. Non è stato in un elegante ufficio aziendale, ma in un Denny’s di Palo Alto, in California. Davanti a mozzarelle e strette di mano, i cofondatori di YouTube e Google hanno siglato l’importante accordo di acquisizione da 1,65 miliardi di dollari nel 2006, una mossa che avrebbe trasformato YouTube nella piattaforma video più seguita di Internet.

    Il presunto omicidio su Google Maps

    Nel 2013, gli investigatori di Internet hanno preso in mano le loro lenti di ingrandimento quando una donna ha postato su Facebook una schermata di Google Street View che sembrava mostrare un uomo che trasportava un cadavere.
    google maps
    Fonte: Google Maps
    Lo scatto includeva quella che sembrava una scia di sangue che scendeva lungo un molo di Almere, una città dei Paesi Bassi. L’immagine si è rapidamente trasformata in un contenuto virale, scatenando molte discussioni, finché non si è scoperto che il colpevole era un cane bagnato di nome Rama e che il “sangue” non era altro che acqua. LEGGI ANCHE: Google Workspace, guida base pronta all’uso

    I momenti chiave e le novità di Google Search

    Quando Google è stata lanciata 25 anni fa, era ben lontana dall’essere il primo motore di ricerca. Tuttavia, la Ricerca Google è diventata rapidamente nota per la sua capacità di connettere le persone alle informazioni esatte che cercano, più velocemente di quanto avessero mai immaginato.
    google search
    Nel corso degli anni Ricerca Google è cambiata molto. Ecco alcuni dei traguardi e novità implementate nel corso degli anni.

    La timeline delle modifiche a Google Search

    • 2001: Arriva Google Immagini
    • 2001: Viene introdotto “Forse cercavi”
    • 2002: Le notizie di Google News
    • 2003: Il primo Easter Egg
    • 2004: Il completamento automatico delle query
    • 2004: Le informazioni geolocalizzate
    • 2006: Google Translate
    • 2006: Google Trends
    • 2007: Universal Search
    • 2008: L’app mobile di Google
    • 2008: La ricerca vocale
    • 2009: Le linee dirette per le emergenze
    • 2011: Ricerca tramite immagine
    • 2012: Knowledge Graph
    • 2015: Orari di punta su Maps e Ricerca
    • 2016: Google Discover
    • 2017: Google Lens
    • 2018: Modelli di previsione di inondazioni
    • 2019: BERT
    • 2020: Shopping Graph
    • 2020: Canta e cerca
    • 2021: Informazioni sui risultati
    • 2022: Ricerca Multipla
    • 2023: Search Labs ed esperienza generativa nella Ricerca (SGE)

    Google compie 25 anni: la lettera di Sundar Pichai

    In occasione del 25° compleanno di Google, Sundar Pichai ha espresso gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito al successo dell’azienda. Google-CEO-Sundar-Pichai Nel suo messaggio evidenzia come la tecnologia sia cambiata in 25 anni e su come le generazioni si adattino ad essa in modo rapido. Pichai ricorda come l’uso di email fosse un processo complicato nel passato e confronta l’esperienza di comunicazione con suo padre a quella di suo figlio, sottolineando come le nuove generazioni si abituino rapidamente alla tecnologia avanzata. Sottolinea poi l’importanza di continuare a innovare e come Google, con la sua missione di organizzare le informazioni del mondo e renderle universalmente accessibili, abbia iniziato come un motore di ricerca per rispondere alle domande delle persone. Descrive il percorso evolutivo di Google e come il motore di ricerca sia ancora fondamentale nella missione dell’azienda, ma sottolinea che Google offre ora una vasta gamma di prodotti e servizi che servono miliardi di utenti. Pichai menziona il ruolo cruciale dell’intelligenza artificiale (AI) nella crescita di Google e come l’azienda abbia adottato l’AI in vari prodotti e servizi, migliorando l’esperienza degli utenti. Infine, Pichai guarda al futuro e si chiede come l’AI possa essere utilizzata per migliorare la vita delle persone in modi innovativi. Si concentra su domande importanti come l’accesso all’istruzione, l’energia pulita, la progettazione di prodotti e l’adattamento di settori come il trasporto e l’agricoltura. Conclude affermando che il progresso tecnologico continuerà negli anni a venire e che Google cercherà costantemente risposte a queste grandi domande. In breve, il messaggio di Sundar Pichai è un ringraziamento per il passato, un’analisi del presente e una visione del futuro, con l’intelligenza artificiale al centro dell’innovazione di Google.