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  • Weekly Recap – Gemini su iPhone, il codice di Grok e le altre notizie della settimana

    23 Marzo 2024

    Buongiorno Ninja,

    chiudiamo la settimana con il nostro Weekly Recap.

    si tratta di una partnership potenzialmente esplosiva, quella tra due colossi come Google ed Apple, che consentirà a quest’ultima di recuperare terreno sui concorrenti integrando Gemini negli iPhone (trovi qui tutte le info). Google, dal canto suo, oltre a essere il sistema predefinito per la ricerca, diventerà anche il “fornitore ufficiale di soluzioni AI” per gli amanti della mela.

    Sempre in tema AI, lo aveva detto e lo ha fatto: Elon Musk ha reso disponibile il codice di Grok (ecco i dettagli), rendendo così open source la sua Intelligenza Artificiale. 

    L’introduzione delle intelligenze artificiali nelle attività quotidiane non sarà utile “solo” per creare immagini e testi. La democratizzazione delle attività più tecniche, consentirà infatti anche di velocizzare e disintermediare i processi legati alla vendita e gli eCommerce avranno moltissimo da guadagnare in questo senso (qui puoi documentarti sulla nuova feature AI di Amazon).

    Nel frattempo, la tecnologia cambia con ritmi rapidissimi e le nuove generazioni si adeguano velocemente. Le ricerche online sono sempre più condizionate dalla fruibilità del contenuto video breve, che diventa lo strumento preferito dalla Gen Z per le ricerche locali (qui i dati che ci dicono come Instagram e TikTok abbiano superato Google). Gli sforzi di Google per recuperare terreno potrebbero non bastare a recuperare il gap da ricambio generazionale.

    Gemini di Google potrebbe arrivare su iPhone

    Secondo Bloomberg, l’accordo prevede l’uso del modello AI Gemini su iPhone. La partnership potenzia Google, già motore di ricerca preferenziale su Safari, mentre Apple punta a integrare funzionalità AI in iOS, sfidando rivali come OpenAI e Microsoft. 

    Instagram e TikTok scalzano Google nelle ricerche locali

    Le piattaforme sono le preferite dalla Generazione Z nella ricerca di attività commerciali locali, con rispettive percentuali del 67% e 62%.  Google, che si posiziona al terzo posto con il 61%, mantiene il suo predominio tra le generazioni più anziane, ma i social media stanno guadagnando terreno come risorsa per la scoperta di imprese locali.
    In risposta a queste sfide, Google ha integrato il modello di intelligenza artificiale Gemini in Google Ads, con l’obiettivo di creare campagne di ricerca di qualità superiore con meno sforzo.

    Elon Musk pubblica il codice di Grok

    Lo ha fatto davvero: attraverso xAI ha reso open source il codice base di Grok, un modello AI da 314 miliardi di parametri, senza includere il codice di addestramento.
    L’anno scorso, Grok è stato lanciato come chatbot per gli utenti Premium+ di X, senza però includere connessioni al social network.

    Reel più lunghi su Instagram 

    La piattaforma sta estendendo il test per permettere il caricamento di Reel più lunghi, con alcuni utenti ora in grado di pubblicare video della durata di 3 minuti.
    La novità mira a incrementare l’engagement e ad allinearsi alle tendenze di piattaforme concorrenti come TikTok, che recentemente ha introdotto un programma di ricompense per creatori che condividono video più estesi.

    YouTube obbligherà i creator a dichiarare l’uso di AI

    La piattaforma ha introdotto un nuovo requisito per i creator: dovranno rendere noto quando i loro video includono contenuti generati tramite intelligenza artificiale (IA) o alterati in modo tale da poter essere confusi con la realtà.
    L’obiettivo è aumentare la trasparenza, costruire fiducia e aiutare gli spettatori a comprendere meglio il ruolo crescente dell’IA nella creazione di contenuti