Weekly Recap – La guerra AI tra Google e Microsoft e le altre notizie della settimana

☕ Buongiorno Ninja,

chiudiamo la settimana con il nostro Weekly Recap.

soprattutto per le immagini, che comunicano informazioni in un istante senza bisogno di parole e sono strumenti perfetti per la diffusione di disinformazione, è necessario un watermark che ci aiuti a identificare quali siano prodotte con l’intelligenza artificiale. Lo scenario di un panorama de-regolato in questo senso può essere davvero catastrofico (e lo ha capito anche OpenAI).

Non c’è mai pace in casa X/Twitter: abbonamento sì, ma senza pubblicità. Anzi, meno costoso, ma con la pubblicità. Compresa la spunta blu? Forse. Restiamo in attesa che il team di Musk si chiarisca (e ci chiarisca) le idee, ma diamo un’occhiata alle nuove ipotesi di piano a pagamento.
Intanto Apple punta a portare l’AI generativa direttamente sui nostri device (approfondisci qui). Si parla poco di Intelligenza Artificiale per l’azienda di Cupertino, ma se l’implementazione avverrà già dal 2024, tutto fa pensare che risorse e capitali ingenti siano stati investiti per regalarci una Siri davvero smart.

Le Big del Tech stanno andando tutte fortissimo (leggi qui i numeri) ma i risultati di Google per il Q3 non sono stati all’altezza delle aspettative, sotto il profilo Cloud. Ora, l’azienda di Mountain View punta su quello che sa fare meglio: annunci e ricerca (ecco cosa farà).
Microsoft, invece, raccoglie i frutti del suo investimento su OpenAI grazie a risultati nel Cloud sorprendenti (li trovi qui).

Google pronta a inserire annunci nella Ricerca basata su AI

Durante la conferenza stampa della società, il CEO Sundar Pichai ha dichiarato che gli utenti inizieranno a vedere formati pubblicitari sperimentali su Search Generative Experience nelle prossime settimane.

Nel frattempo, nel terzo trimestre, l’attività di ricerca di Google ha guadagnato 44 miliardi di dollari, con un aumento dell’11% rispetto all’anno precedente. Sotto le attese, invece, il Cloud, che trascinato giù il titolo in Borsa.

Microsoft estende il vantaggio del cloud su Alphabet puntando su OpenAI

La spesa per il cloud da parte delle aziende che si preparano a implementare funzioni di intelligenza artificiale ha favorito una ripresa della crescita della piattaforma Azure nel primo trimestre, facendo salire le azioni del produttore di Windows di quasi il 4% ieri.

Microsoft sta superando Alphabet nella corsa ai profitti dell’intelligenza artificiale generativa grazie alle prime scommesse su OpenAI e alla focalizzazione sui grandi clienti.

Big Tech, nelle previsioni il miglior trimestre dell’ultimo anno

I colossi tecnologici statunitensi dovrebbero registrare la più forte crescita trimestrale dei ricavi da almeno un anno a questa parte, secondo Reuters, grazie alla stabilizzazione delle loro attività tradizionali.

Gli investitori che cercano segnali di una spinta dall’intelligenza artificiale, però, potrebbero rimanere delusi. 

Microsoft, Alphabet, Meta e Amazon dovrebbero aver sfruttato la ripresa delle loro attività nel settore del software aziendale e degli annunci digitali, mentre la spesa dei professionisti e dei consumatori è rimasta stabile nonostante l’incertezza dell’economia globale.

Apple vuole portare l’AI generativa su iPhone

Cupertino intende iniziare a implementare la tecnologia di intelligenza artificiale generativa in iOS per la fine del 2024.

L’azienda probabilmente costruirà centinaia di server AI nei prossimi due anni e offrirà una combinazione di servizi basati su cloud e su dispositivo. La tempistica sembra essere in linea con il rilascio di iOS 18.

I Ninja protagonisti ai Digital Innovation Days

Tre giornate di evento dal vivo, con 1 Sala Inspirational, 1 Sala Panel e 2 sale tematiche dedicate al Digitale e all’Innovazione con 8 focus verticali.

Si è tenuta questa settimana la quinta edizione di Digital Innovation Days e Ninja Business School è stata protagonista grazie all’intervento del CEO e founder Mirko Pallera con un talk dal titolo “WEB3, capire la prossima rivoluzione“, in cui ha illustrato il valore del Web3 come strumento sociale che punta a nuove libertà digitali.

Nel corso dell’evento, anche una tavola rotonda moderata da Fabio Casciabanca, Content Manager di Ninja, con focus tematico Job&Learning dal titolo “Dal lifetime employment al lifelong learning“.

Ospiti della tavola rotonda: Rossella Laface – Sales & Innovation Manager @ CEPAS Srl, Società di BUREAU VERITAS Italia SpA, Mirko Pallera – CEO e founder Ninja Business School e Omar Malik – CEO @ Ciambelle Digitali srl Società Benefit.

In occasione dell’evento, abbiamo anche ascoltato Oscar Farinetti, imprenditore e founder di Eataly, che ha presentato un talk dal titolo “10 mosse per affrontare il futuro“. Ascolta cosa ha detto ai nostri microfoni.