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  • Weekly Recap – Le dichiarazioni anti-follower di Mosseri, Chrome e la navigazione in incognito e le altre notizie della settimana

    6 Aprile 2024

    Buongiorno Ninja,

    chiudiamo la settimana con il nostro Weekly Recap.

    Comprati, fake o inutili. Il numero dei follower è sempre stato una metrica determinante per valutare il successo social ma, secondo il CEO di Instagram, è un parametro che non andrebbe preso in considerazione (trovi qui le sue dichiarazioni). La parola d’ordine è “engagement“, l’unico vero criterio che andrebbe considerato secondo Mosseri.

    Sulla privacy, registriamo una cosa talmente ovvia che accadeva l’esatto contrario: Chrome collezionava dati dalle nostre navigazioni in incognito (leggi qui cosa è cambiato). Sebbene il messaggio sulla scheda contenesse un disclaimer sul fatto che alcuni soggetti potessero avere accesso alle informazioni, i dati venivano raccolti da Google stesso. Ora, non sarà più così.
    Intanto, prendiamo nota del fatto che l’intelligenza artificiale non stravolgerà soltanto il mondo del lavoro: anche i device che utilizziamo tutti i giorni dovranno cambiare, a partire dagli smartphone che, negli ultimi modelli, implementano già le AI dei diversi operatori.

    Presto, tuttavia, anche i nostri computer laptop e desktop saranno obsoleti (ecco i piani di Intel e Microsoft), perché le richieste di calcolo computazionale delle AI richiederanno hardware dedicati.

    Chrome non raccoglierà più dati dalla modalità In Incognito

    Google si è impegnata a rendere trasparenti le funzionalità della modalità incognito di Chrome, dopo essere stata accusata di utilizzare un linguaggio fuorviante e raccogliere dati nonostante il suo utilizzo. La proposta di accordo prevede che Google distrugga o renda anonimi i dati raccolti, stimati intorno ai 5 miliardi di dollari. 

    ChatGPT diventa accessibile senza registrazione

    Il chatbot AI è ora utilizzabile senza necessità di registrazione o accesso, come un motore di ricerca.

    Sebbene alcuni contenuti condivisi possano essere utilizzati per l’addestramento del modello, OpenAI sottolinea la possibilità di disattivare questa funzione. Oltre a incrementare la facilità d’uso, rappresenta un passo avanti nella sfida ai motori di ricerca tradizionali come Google.

    Adam Mosseri mette in discussione il valore dei follower

    Il CEO di Instagram e Threads ha affermato che il numero di follower non riflette il valore reale di un account, sottolineando l’importanza dell’engagement.

    Tuttavia, entrambe le app enfatizzano ancora questa metrica, sollevando dubbi sul perché non vengano adottate alternative più indicative dell’interazione utente.

    Meta lancia il targeting avanzato per utenti non ancora acquirenti

    La corporate ha introdotto una nuova opzione di insight e targeting del pubblico nelle sue campagne di shopping Advantage+, permettendo di indirizzarle a persone interessate ai prodotti o servizi offerti ma che non hanno ancora effettuato acquisti.

    Definiti come “clienti impegnati”, sono persone hanno mostrato un certo interesse senza concludere l’acquisto.

    Nuovi standard fisici per gli AI PC

    Intel e Microsoft stanno definendo nuovi requisiti per gli “AI PC”, che richiederanno l’uso dei nuovi chip Core Ultra di Intel, una Neural Processing Unit (NPU) integrata, e Copilot di Microsoft.

    Il nuovo standard permetterà di potenziare le funzionalità AI su Windows, differenziandosi con hardware e software specifici.