Dropbox va in Borsa, obiettivo: raccogliere 500 milioni
L'Unicorno di Drew Houston è pronto per la Borsa, sarà quotato sul Nasdaq con il simbolo DBX, ma dai documenti Dropbox risulta ancora in perdita
26 Febbraio 2018
La società di cloud storage Dropbox ha presentato il modulo S-1 venerdì alla Securities and Exchange Commission, l’ente federale statunitense per la vigilanza della Borsa, analogo alla Consob: significa che ci siamo quasi con una delle IPO più attese in campo tecnologico (secondo Tech Crunch, il periodo potrebbe essere fine marzo).
La società del CEO Drew Houston (nella foto), attiva dal 20017, valutata nel 2014 10 miliardi di dollari (ha raccolto oltre 600 milioni di dollari di finanziamenti), sarà quotata sul Nasdaq con il simbolo DBX e cercherà di raccogliere fino a 500 milioni di dollari: il prezzo iniziale delle azioni ancora non si conosce, ma sarà più chiaro con l’avvicinarsi della quotazione. A oggi dichiara 11 milioni di utenti paganti, mentre 500 milioni di utenti registrati usano i suoi servizi cloud gratuitamente.