Luna | L’India rimanda i suoi sogni spaziali da 146 milioni di dollari
Il conto alla rovescia della missione Chandrayaan 2 si è fermato a 56 minuti dal lancio, quando erano circa le 23 di domenica sera in Italia
15 Luglio 2019
Secondo Reuters , il successo della missione Chandrayaan 2 (costo 10 miliardi di rupie, 146 milioni di dollari) avrebbe messo l’India al fianco degli Stati Uniti, dell’ex Unione Sovietica e della Cina tra gli unici paesi al mondo ad aver completato un atterraggio morbido sulla superficie lunare. L’India sarebbe insomma diventata la quarta nazione nella storia a essere riuscita a raggiungere la Luna. E invece no. Per il momento il Paese dovrà ridimensionare le sue ambizioni di potenza spaziale. Che cosa è successo? La Indian Space Research Organization (ISRO), l’agenzia spaziale indiana, ha interrotto la missione lunare proprio oggi, dopo che appena un’ora prima del lancio è emerso un “intoppo tecnico”. L’annuncio del fermi tutti (almeno per ora) di Chandrayaan 2, che significa veicolo lunare in hindi, è stato dato su Twitter 56 minuti prima che il razzo fosse pronto per il decollo.
Il più potente. Il veicolo spaziale doveva essere lanciato sul Geosynchronous Satellite Launch Vehicle Mark-III, o GSLV Mk-III, che l’agenzia indiana aveva definito come “il lanciatore più potente dell’India”.
Chandrayaan2 aveva il compito di cercare tracce di acqua e di altri minerali sul suolo, nella zona del Polo Sud lunare, e di misurare le eventuali scosse sismiche nella zona.A technical snag was observed in launch vehicle system at 1 hour before the launch. As a measure of abundant precaution, #Chandrayaan2 launch has been called off for today. Revised launch date will be announced later.
— ISRO (@isro) 14 luglio 2019
We are less than five hours from the historic launch of #Chandrayaan2 Meanwhile observe people being dwarfed by the 14 storey high #GSLVMkIII-M1 vehicle. pic.twitter.com/o6fEK9AxlP
— ISRO (@isro) 14 luglio 2019