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  • Weekly Recap – Facebook a pagamento, l’algoritmo segreto di Amazon e le altre notizie della settimana

    7 Ottobre 2023

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    Buongiorno Ninja,

    chiudiamo la settimana con il nostro Weekly Recap.

    Immagina di entrare in un negozio e scoprire che i prezzi sono aumentati; allora entri in un altro e i prezzi sono identici. E così via. Questo sarebbe successo a causa dell’algoritmo “segreto” di Amazon (qui trovi qualche dettaglio). Serve sottolineare che a perderci siamo stati noi clienti?

    Se pratiche scorrette, inflazione e aumenti generalizzati non bastano, sappi che indiscrezioni affidabili (le ha riportate Reuters) annunciano l’arrivo di piani a pagamento in Europa per Facebook e Instagram. Il vantaggio sarebbe comunque quello di feed puliti dall’advertising.

    In questo scenario, continua il super hype per l’Intelligenza Artificiale: VIsa investe forti somme (approfondisci qui) mentre Microsoft e Google non se le mandano a dire (ecco cosa ha detto Satya Nadella).

    E sulle AI registrano una piccola vittoria gli sceneggiatori in sciopero a Hollywood: nella definizione degli accordi, uno scrittore professionista deve essere umano e il materiale generato dall’IA non può essere considerato materiale letterario.

    Almeno per il momento.

     

    Meta starebbe pensando a un piano a pagamento senza pubblicità per gli utenti europei 

    Stando alle indiscrezioni riportate da Reuters, Meta starebbe pianificando una versione premium di Facebook e Instagram, senza annunci, al costo di circa 10 euro mensili per gli account desktop e di 13 euro per quelli mobili.

    Una mossa che farebbe seguito alla sanzione da 390 milioni da parte del Garante della privacy irlandese per violazione della trasparenza nel trattamento dei dati personali per gli annunci mirati.

    Visa stanzia 100 milioni di dollari per investire in aziende di IA generativa

    Gli investimenti saranno effettuati attraverso Visa Ventures, il braccio di investimento aziendale globale del gigante delle carte di credito. “Sebbene finora l’IA generativa si sia concentrata in gran parte sulle attività e sulla creazione di contenuti, questa tecnologia presto cambierà in modo significativo anche il commercio“, ha dichiarato Jack Forestell, Chief Product and Strategy Officer della compagnia.

    Amazon avrebbe usato un algoritmo segreto

    Secondo quanto riportato dal WSJ e ripresto da The Verge, il colosso dell’eCommerce avrebbe utilizzato il cosiddetto Project Nessie per valutare quanto potesse aumentare i prezzi prima che anche i concorrenti smettessero di aumentarli. L’algoritmo gonfiava i prezzi, controllando poi se altri rivenditori seguivano l’esempio. Se i merchant mantenevano il prezzo più basso, l’algoritmo tornava al prezzo normale. Secondo quanto riferito, Amazon avrebbe smesso di utilizzarlo nel 2019. Il progetto Nessie è solo uno dei motivi per cui la FTC ha accusato Amazon di mantenere illegalmente la sua posizione dominante nel mercato dell’eCommerce.

    Microsoft-Google: rivalità anche nel campo dell’AI

    Testimoniando al processo antitrust contro Google, il CEO di Microsoft Satya Nadella ha dichiarato che si è aperta una sfida tra i giganti della tecnologia per gestire le vaste quantità di contenuti, necessari per addestrare l’AI, lamentando che Google li starebbe blindando con accordi costosi con gli editori. Sarebbe “problematico”, ha aggiunto Nadella, se altre società stringessero accordi esclusivi con grandi produttori di contenuti.

    Google estende la sua ricerca con Bard anche ai minorenni

    Negli Stati Uniti i ragazzi tra i 13 e i 17 anni possono ora testare l’esperienza di ricerca alimentata dall’intelligenza artificiale.

    Inoltre, la Search Generative Experience (SGE) dell’azienda sta aggiungendo nuove pagine contestuali per far luce sulle risposte generate e sui singoli link web all’interno delle risposte.

    Google afferma di aver ricevuto un “feedback particolarmente positivo” dai ragazzi tra i 18 e i 24 anni che hanno testato SGE, questo ha influenzato la sua decisione. Per evitare contenuti inappropriati o dannosi, saranno aggiunti strumenti di salvaguardia, basati su ricerche condotte con esperti nello sviluppo degli adolescenti.