Weekly Recap – OpenAI contro il NYT, i problemi di Gemini e le altre notizie della settimana

☕ Buongiorno Ninja,

chiudiamo la settimana con il nostro Weekly Recap.

Continua la diatriba tra OpenAI e New York Times, sfociata anche in una causa legale. L’azienda di ChatGPT aveva già parlato di un comportamento “scorretto” da parte della testata, ma ora scende nello specifico ed è esilarante: il giornale avrebbe hackerato una tra le migliori piattaforme di Intelligenza Artificiale (puoi approfondire qui).

Intanto, l’AI negli annunci di Google segna un passo in avanti verso il miglioramento delle performance, senza dubbio, ma anche sulla strada della sostituzione di altre figure professionali con la tecnologia (trovi qui le informazioni necessarie). Da un lato, un segnale positivo per l’industry, che aumenterà gli investimenti pubblicitari se otterrà risultati migliori; dall’altro, un’altra categoria che dovrà allinearsi per sopravvivere allo tsunami. 

In questo quadro, i problemi di creazione di personaggi storici in Gemini ha sollevato diversi dubbi sulla capacità degli algoritmi di attingere a fonti verificate (leggi cos’è successo). Va capito se la causa possa essere un “correttivo manuale” che, per evitare un problema, ne abbia causato un altro.

Prosegue poi la strada verso la trasformazione di X in super app (qui trovi le nuove funzionalità implementate). È lunga e difficile, ma Elon Musk ha il chiaro obiettivo di arrivarci il prima possibile: autorizzazioni nel trasferimento del denaro, videochiamate e annunci di lavoro sono solo una parte delle moltissime funzioni che una piattaforma onnicomprensiva dovrà offrire agli iscritti.

Passo dopo passo, X si muove in quella precisa direzione.